Il riposo della valle

Nel buio fitto che riempie la vallata,

il mio sguardo rincorre lentamente
il profilo sfuggente dei colli lontani
che discreti ci avvolgono sgomitando.
Un lieve refolo mi sfiora le guance
mentre nel silenzio silenzioso di Demetra,
il gracidar di piccole rane tutte in coro
accompagna il celere volo di una falena.
Giù in fondo, sagome di spoglie casupole,
di squadri coltivati e di folte boscaglie,
nell'ombra si celano ma senza mostrar timore.
Ondeggia sulle cime il tremolio di tanti lumi,
ravvivando picchiettando l'oscurità della notte,
dove neanche il cielo mostra più la sua ricca prole
e lassù una luna tutta impettita e pomposa

ci scruta gustandosi trionfalmente la scena.