Sere provenzali

Ed ecco che giunge quel sorriso schivo ma giulivo,
come un sottile nastro argenteo,
che fluttuando rifulge nella notte.
Tutt'intorno assorti, 
pronti al degno riposo, 
i diletti pargoli di Demetra, 
colmi d'arsura apollinea, 
accompagnati nel mite silenzio estivo
solo dal frinire di timide cicale, 
cullate dalla lieve brezza agostana 
e dal profumo ormai lontano e tardivo della franciosa lavanda.

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