Quel cammino insieme
Scende
lieve, senza suono, quel brivido quieto
che avidamente si incide sulla pelle mia
già segnata dal calore delle tue carezze
e bramante eterni sguardi senza indugio alcuno.
Due anime noi che incedono su un sentiero infinito
creato su di noi, per noi, in un sol ricamo.
Figli di un destino così comune, così arduo,
così diversi ma così identici.
Compagni di cammino, acrobati tra i baratri nefasti di questa vita
che ci ha dato e tolto il tempo.
Ritrovarsi vicini nelle sofferenze reciproche,
crescere insieme negli errori e nelle pene
per scorgere il punto d’arrivo lì in fondo,
per cogliere l’esatto istante in cui perdersi per ritrovarsi,
per conoscere il preciso bivio in cui quel Noi
diviene unicamente un Tu e Io.
che avidamente si incide sulla pelle mia
già segnata dal calore delle tue carezze
e bramante eterni sguardi senza indugio alcuno.
Due anime noi che incedono su un sentiero infinito
creato su di noi, per noi, in un sol ricamo.
Figli di un destino così comune, così arduo,
così diversi ma così identici.
Compagni di cammino, acrobati tra i baratri nefasti di questa vita
che ci ha dato e tolto il tempo.
Ritrovarsi vicini nelle sofferenze reciproche,
crescere insieme negli errori e nelle pene
per scorgere il punto d’arrivo lì in fondo,
per cogliere l’esatto istante in cui perdersi per ritrovarsi,
per conoscere il preciso bivio in cui quel Noi
diviene unicamente un Tu e Io.
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiElimina