Il cammino dell’anima

Lungo e angusto è il sentiero dell'esistenza,
simile ad un antico ponte tibetano
che sospeso fluttua su un profondo baratro.
Come le traverse fradice sono da scansare,
ardue e complesse appaiono le avversità da affrontare.
Grande è il timor di precipitar nell'abisso,
così come è alto il rischio nel seguir il tragitto.
Ad ogni passo, smisurata è l'esperienza maturata,
ad ogni fallo, ingente è la ricchezza accumulata.
Eppur talvolta l'invisibile e potente ausilio,
simile ad un impetuoso vento di fuoco e luce,
che avvolge con silente e appagante guisa
e ci ristora e conduce lì di fronte,
al cospetto di un così fulgido ed aureo orizzonte.

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